Il territorio Abbiatense si presenta come un paesaggio variegato, la relazione con l’acqua, principale elemento che ha caratterizzato nel corso dei secoli lo sviluppo dell’agricoltura, testimonianza di un antico passato strettamente legato alla storia del Naviglio, ha rappresentato per secoli la principale risorsa per l’irrigazione dei campi, il trasporto delle merci e dei viaggiatori. 

Il paesaggio spazia dalla pianura lambita dal Ticino alle foreste di Ontani, dalle marcite dette “oro verde di Lombardia” agli stagni che costituiscono un rifugio per molte specie floristiche e faunistiche. Si tratta, dunque, di una terra che rappresenta uno dei primi esempi, in Lombardia, di trasformazione del territorio per mano dell’uomo, ricca di storia, cultura, bellezze naturali, sapori e arte in cui si fondano usanze e tradizioni che risalgono al VI secolo avanti Cristo.

La cittadina di Abbiategrasso si trova a un solo chilometro dalla proprietà di cui vi parlerò. Abbiategrasso, luogo storico il cui impianto urbanistico rivela un‘attenzione una cura che nel corso dei secoli è stata dedicata allo sviluppo della città, i caratteristici portici, il castello Visconteo e soprattutto la pasticceria Besuschio che ha contribuito sensibilmente a migliorare la qualità della vita!

Dunque per presentare nel miglior modo possibile questa proprietà conviene adeguarsi all’atmosfera della zona in cui si colloca, lenta e a misura d’uomo. Alle porte della città, nella zona nord ovest, c’è un’antica via, piuttosto defilata e silenziosa , un ponte su un canale costituisce il confine tra i condomini e la campagna. Oggi la via appare come l’ingresso verso un mondo che  ci racconta di uno stretto rapporto con la natura, si ha l’immediata sensazione di essere stati catapultati in un’altra epoca, sicuramente in un luogo altro con richiami a uno stile di vita che costituisce un ottimo antidoto rispetto alla città che ha fatto  della velocità la principale modalità di vita.  La nostra casa si trova proprio in questa speciale zona, l’ingresso viene preceduto da un sentiero alberato, subito ci appare il corpo di fabbrica la cui architettura si sviluppa in un corpo centrale su due piani del 1800 e, collegato, un altro corpo dove all’interno si articola il grande salone, un soppalco e una zona pranzo. In continuità con la casa si sviluppa un magazzino di circa 350 metri quadrati costruito in mattoni rossi con grandi archi e colonne, si accede allo spazio da due ingressi. 

La casa si sviluppa su due piani e vi si può accedere da diversi ingressi, al piano terra si trova il salone con un grande camino e due stufe di ghisa, le finestre ad arco, nell’esposizione ad angolo creando una felice continuità visiva tra interno ed esterno. Sullo stesso piano si trovano il soggiorno con una “cucina economica”, lavandino in pietra e camino, la cucina con una porta finestra dalla quale si può direttamente accedere al giardino sul retro, due camere con camino, un bagno e vari locali di contenimento. Si accede al primo piano da una scala interna anche se originariamente si usufruiva anche da un accesso esterno, quattro camere da letto matrimoniali e due bagni finestrati, balconi e porte finestre. 

Alle costruzioni si aggiunge un terreno di proprietà che si sviluppa per circa 24.000 mq.